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Sintratec presenta la nuova stampa 3D SLS in metallo e polimero

May 30, 2023

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Il produttore di stampanti 3D a sinterizzazione laser selettiva (SLS) Sintratec ha lanciato un nuovo sistema di produzione all-in-one alla fiera Formnext.

Composta da moduli modulari di costruzione e fusione, la piattaforma All-Material (AMP) di Sintratec separa le sue costose ottiche dalle parti a contatto con i materiali, in un modo che le consente di lavorare sia metalli che polimeri. L’azienda afferma che il suo allontanamento dalla vendita di singoli sistemi potrebbe “inaugurare una nuova era per SLS”, in cui gli utenti possono attingere a una gamma più ampia di materiali per adattarsi alla produzione in modo più efficiente in termini di costi.

“Noi di Sintratec riteniamo che SLS svolga un ruolo chiave nel futuro della produzione. Con il nostro Sintratec S2 abbiamo già gettato le basi”, ha affermato Dominik Solenicki, cofondatore e CEO di Sintratec. “Ora, dopo anni di lavoro, il rilascio della nostra piattaforma All-Material rappresenta un’importante pietra miliare in questo percorso. Una soluzione potente, flessibile e scalabile, perfettamente adattata all’applicazione del nostro cliente.”

L'offerta SLS tutto in uno di Sintratec

Fondata nella città svizzera di Brugg nel 2014, Sintratec ha iniziato con il lancio del kit Sintratec a basso costo, che a 5.898 euro continua a offrire ai produttori un mezzo accessibile per adottare SLS. Basandosi sulle basi gettate dal suo sistema di kit, che ha trovato applicazioni mediche, industriali ed educative, l'azienda da allora si è espansa nella produzione di macchine SLS più grandi e più capaci.

Dopo il lancio della S1, nel 2018 Sintratec ha presentato una piattaforma all-in-one, composta da un'unità centrale materiale modulare, una stazione di movimentazione materiali, una stazione di sabbiatura e una stazione di lucidatura. Insieme, queste unità sono progettate per facilitare la post-elaborazione pulita e sicura dei prototipi stampati in 3D e consentire agli utenti di adattarsi rapidamente per soddisfare la domanda.

Il cuore di questa piattaforma è il Sintratec S2, una stazione di sinterizzazione laser da 1.490 x 990 x 600 mm alimentata da un preciso laser a fibra da 10 watt, in grado di stampare in 3D con otto zone di riscaldamento controllate. Proprio come il nuovo AMP, la S2 può essere collegata ad altri accessori per creare un flusso di lavoro di stampa 3D autonomo, modulare e unico, che consente agli utenti di passare facilmente da un materiale di stampa a un altro.

Presentazione di un AMP "primo al mondo".

In quello che viene commercializzato come una novità mondiale, AMP di Sintratec divide il processo di stampa 3D in due parti. I moduli di costruzione dell'AMP contengono tutto ciò che entra in contatto con il materiale di stampa, come i serbatoi della polvere e il dispositivo di rivestimento. Al contrario, i moduli di fusione del sistema, contenenti parti ottiche e laser, sono privi di contatto con la polvere.

Questa modularità non solo consente di lavorare diversi polimeri e metalli sulla stessa linea di produzione, ma rende i suoi singoli moduli cross-compatibili e intercambiabili. Coloro che adottano l'AMP possono scegliere tra i moduli Fusion tra il sistema S2 e un sistema Sintratec S3 aggiornato. Rispetto all'S2, l'S3 è tre volte più veloce grazie al nuovo laser a fibra da 30 watt.

In termini di moduli di costruzione, gli utenti possono scegliere tra Sintratec MCU-160 e MCU-220. Dotato di un volume di costruzione di 15,2 litri più grande del 90%, si dice che quest'ultimo sia più adatto alla produzione di oggetti di grandi dimensioni o piccole parti con produttività elevate.

Nel complesso, Sintratec prevede che il suo AMP aiuterà i produttori a passare dalla stampa 3D del prototipo alla produzione, cosa che rimane ancora “difficile e proibitiva in termini di costi” a causa dei vincoli materiali. In pratica, l'azienda afferma che il suo sistema favorisce la scalabilità essendo modulare, consentendo così agli utenti di personalizzare la propria configurazione per ottimizzare i costi ed espandersi rapidamente senza dover acquistare hardware aggiuntivo.

Oltre all'AMP, l'azienda ha lanciato al Formnext anche Sintratec PA12 GF, una PA12 caricata con vetro progettata per produrre parti con elevati livelli di rigidità e resistenza agli urti. In quanto tale, si ritiene che il materiale sia ideale per applicazioni meccaniche che richiedono stabilità dimensionale, come la produzione di involucri, dispositivi e attrezzature.